ACQUI TERME E LE SUE MERAVIGLIOSE FONTI
Acqui Terme, 20 mila abitanti circa, piccola cittadina in provincia di Alessandria, a 100 km da Torino,70 da Genova e 135 km da Milano, è considerata il centro principale dell’Alto Monferrato.
Questa piccola perla della provincia alessandrina oltre ad essere ricca di monumenti che testimoniano la sua importanza fin dall’epoca dei romani, è rinomata per le sue acque termali provenienti da corsi d’acqua sotterranei.
Il cuore commerciale della città e la passeggiata degli acquesi è Corso Italia, costruita nel 1781 coprendo il Rio medio che scorreva appunto in questa via, impossibile non essere richiamati dall’odore e dal fumo che proprio a metà di Corso Italia si elevano da Piazza della Bollente, simbolo della città termale: il monumento della Bollente a forma di edicola ottagonale ideata dall’architetto Giovanni Cerruti, venne inaugurato il 16 maggio 1879, da questa fonte sgorga un acqua sulfurea a 74,5 °C. L’elevata temperatura è dovuta alla velocità attraverso la quale l’acqua giunge in superficie dal sottosuolo,impedendo così il suo raffreddamento,la portata è di 560 litri al minuto ed è ricca di sodio, calcio, potassio, magnesio, cloro, solfato, carbonato e solfidrico. L’acqua acquisisce queste qualità fisiche e chimiche passando per una fessurazione del sottosuolo a circa 2500-3000 metri di profondità acquisendo così importanti caratteristiche minerali.
LA STORIA
Acqui Terme ha una millenaria tradizione termale, già nell’epoca dei romani troviamo testimonianze di edifici termali di dimensioni rilevanti proprio in Piazza della Bollente con la presenza di una piscina rettangolare e di un sudario. Anticamente l’aspetto balneare era più importante di quello curativo e grande attenzione era riservata ad evitare la promiscuità dei sessi e a salvaguardare il pudore: le vasche erano separate per gli uomini da una parte e per le donne dall’altra, oppure le immersioni avvenivano a giorni alterni, stesse distinzioni esistevano tra nobili e servitori.
Nel XIII secolo si pensa ad un ideale di città salute in senso moderno ed inizia la cultura del termalismo come cura. Si hanno testimonianze che descrivono intorno alla bollente una grande vasca a cielo aperto dove si immergevano malati di ogni genere, anche lebbrosi. Nel XVI secolo si ebbe il potenziamento delle terme acquesi, esaltando i pregi curativi di queste acque che raccolte in una grande cisterna, alimentavano i bagni che erano forniti di laconicum o stufa sudatoria, lavacrum o bagno tiepido, gutturnium o doccia fine. Nel 1679 una grossa frana seppelliva lo stabilimento termale ed i lavori di ripristino terminarono nel 1687.
Con i Savoia le terme furono decisamente potenziate e si estesero a tre stabilimenti: il civile, il militare e quello dei poveri. Ed è proprio sotto i Savoia dopo un breve periodo di presenza francese, con Napoleone, che Acqui divenne una rinomata stazione termale nota a livello internazionale, frequentata da vari regnanti e da illustri personaggi.
LE TERME OGGI:
Il territorio acquese è ricco di sorgenti più o meno calde, le tre fonti principali sono: la fonte bollente a 74,5 °C, l’acqua marcia a 19 °C.ed il lago delle sorgenti a 45 °C.
L’acqua termale della Bollente costituisce la fonte di maggior impiego negli stabilimenti di cura acquesi, è un’ acqua ipertermale per l’elevata temperatura ed è di tipo sulfureo salsobromoiodica. Si usa nella terapia di affezioni reumatologiche, ortopediche, otorinolaringoiatria, pneumologia angiologia e ginecologia, ma può anche servire in medicina estetica ed in dermatologia.
L’Acqua marcia è stata scoperta nella metà del 700 e solo nel 2009, dalle analisi di laboratorio effettuate, si è evidenziato che grazie al suo elevato contenuto di solfuri, ha un grande potere antiossidante e viene pertanto usata per cure inalatorie.
Il complesso termale di Acqui è costituito dagli stabilimenti Antiche Terme e Regina in zona Bagni, e dallo stabilimento Nuove Terme in pieno centro città.
Un importante ed interessante novità è che alla fine del mese di ottobre 2010, in zona Bagni e Antiche Terme, è stato inaugurato il Lago delle Sorgenti. Nell’800 in questa zona si sviluppò l’attività fangoterapica acquese, a quei tempi da maggio a settembre si effettuavano bagni stufe e docciature al mattino in zona della Bollente, per poi trasferirsi in zona Bagni nel tardo pomeriggio a praticare la fangoterapia.
Questo splendido edificio è stato completamente ristrutturato e si presenta come un involucro di cristallo che circonda le varie piscine o pozzi naturali dove l’acqua proveniente dalla terra crea una nebbia di vapore naturale davvero suggestiva. Addirittura la sauna presente presso questo centro viene alimentata da vapori naturali provenienti dalle sorgenti sotterranee raggiungendo una temperatura di 50°C con un’umidità che varia dall’80-90%
Il direttore dello stabilimento ci spiega che questo impianto è unico al mondo: la peculiare filosofia olistica della Spa Lago delle Sorgenti si basa infatti sulla rivoluzionaria e inedita sinergia benefica tra “bagno termale” e “bagno sonoro”, tra “benessere dell’acqua” e “benessere dalle vibrazioni e dai toni musicali”.
L’acqua è quella “viva” delle rinomate sorgenti sulfureo-salsobromojodiche di Acqui Terme, dalle molteplici proprietà curative, che pulsano incessantemente nel Lago delle Sorgenti e nel vulcano delle Sorgenti, i due bacini termali inclusi nella struttura. Quest’acqua straordinaria è a disposizione degli ospiti nelle due piscine termali e nelle due vasche idromassaggio del giardino-solarium.Il “suono” è quello delle Campane Tibetane e del Planet Gong, strumenti usati tradizionalmente per accrescere l’evoluzione e la consapevolezza spirituale delle persone.
Il “massaggio sonoro” proposto dalla Spa Lago delle Sorgenti è mutuato dall’antica tradizione Himalayana, vecchia di cinquemila anni, e utilizza le vibrazioni calmanti delle Campane Tibetane – che fluiscono attraverso i “meridiani” corporei e massaggiano ogni singola cellula del nostro sistema – per rimuovere i blocchi e gli squilibri energetici che provocano vari disturbi psicologici. Nella Spa Lago delle Sorgenti è inoltre offerta la Sound Therapy con un particolare Planet Gong che emette vibrazioni sonore simili a quelle di Plutone.L’effetto riequilibrante e antistress di questi trattamenti sonori è infatti veramente sorprendente.
La Spa Lago delle Sorgenti propone dunque l'”Acquaterapia” combinata con l’Armonia dalle Armonie per “ri-sintonizzare” mente-corpo-spirito.Il percorso si articola in 12 tappe coadiuvate da un terapista che ci spiega ed introduce in un ambiente che si distacca totalmente dalla quotidianità che ognuno di noi vive, i suoni il calore ed i vapori avvolgono il nostro corpo e proiettano la nostra mente in una dimensione surreale.
Dopo la nostra visita siamo rimasti veramente sorpresi ed affascinati da tale struttura presente nel territorio acquese, invitiamo tutti coloro che vogliono “staccare la spina” a verificare di persona per beneficiare di tali tesori nascosti.
Raffaella Castellucci